Stamane la Guardia di Finanza ha eseguito una maxi operazione nei confronti di una fitta rete di commercialisti e imprenditori cinesi e italiani del Nordest. Tali soggetti sono accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, frodi fiscali e truffe ai danni dello Stato. I militari delle Fiamme gialle del Veneto hanno provveduto già ad arrestare tre persone nell’ambito del blitz in cui sono interessate più di 1.100 ditte cinesi in tutta Italia.Numerosi sono i reati ascrivibili alle ditte cinesi operanti in Italia, tra cui immigrazione clandestina, frodi fiscali, falsi certificati e truffe ai danni dello Stato. Da quanto si è appreso, i reati suddetti sono stati compiuti anche grazie alla partecipazione di commercialisti asiatici e la complicità di imprenditori veneti. Il blitz delle Fiamme Gialle è partito dalle prime ore di oggi, impegnando più di 1.800 militari, 67 Reparti e 750 mezzi. Gli obiettivi presi di mira sono circa su 700.


Comments

comments